Con l’indice mensile dei consumi elettrici industriali (IMCEI) Terna monitora i consumi di circa 1.000 operatori industriali* connessi direttamente alla rete di trasmissione elettrica nazionale (i cosiddetti “energivori”): si tratta delle grandi industrie dei settori cemento, calce e gesso, siderurgia, chimica, meccanica, mezzi di trasporto, alimentari, cartaria, ceramica e vetraria, metalli non ferrosi, quelli che appunto richiedono più energia.

L’andamento dei consumi elettrici è un buon indicatore dell’evoluzione economica del Paese, espressa solitamente attraverso il PIL (Prodotto Interno Lordo). L’analisi dell’andamento mensile dell’IMCEI consente quindi di avere il “sentiment” della congiuntura economica in modo tempestivo e in anticipo rispetto alle statistiche economiche nazionali. Partendo da questi consumi è stato costruito un indice adimensionale prendendo come base 100 l’anno 2015.

I dati sui consumi industriali anche in relazione all’Indice di produzione industriale (IPI). In primo piano anche la variazione percentuale sullo stesso mese dell’anno scorso e quella sul mese precedente con valori destagionalizzati e corretti dagli effetti di calendario.

Tutti i dati

I dati sui consumi industriali dei principali settori “energivori”. In primo piano la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Tutti i dati

La variazione percentuale dei consumi industriali, rispetto all’anno precedente, regione per regione. In primo piano: la regione che ha registrato l’aumento maggiore e quella con il maggior calo, a livello percentuale e assoluto (GWh).

Tutti i dati