CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE - NUMERO RIUNIONI
*I dati riferiti al numero medio di riunioni delle Società italiane quotate non finanziarie sono relativi all’esercizio 2023 e sono stati tratti dal “Rapporto Fin-Gov sulla Corporate Governance in Italia” (Terza Edizione, Ottobre 2023) a cura di Massimo Belcredi e Stefano Bozzi mentre quelli relativi agli anni 2022 e 2021 sono stati ricavati rispettivamente dal “Rapporto Fin-Gov sulla Corporate Governance in Italia” (Seconda Edizione, Novembre 2022) a cura di Massimo Belcredi e Stefano Bozzi e dal rapporto Assonime “Report on Corporate Governance in Italy: the implementation of the Italian Corporate Governance Code (2021)”.
COMITATO PER LA REMUNERAZIONE - NUMERO RIUNIONI
* Nel corso del 2023 il Comitato per la Remunerazione si è riunito 1 volta congiuntamente al Comitato Operazioni con Parti Correlate.
** I dati relativi al 2023 e al 2022 si riferiscono alle Società italiane quotate non finanziarie mentre quelli relativi al 2021 si riferiscono alle Società italiane quotate. In particolare, i dati relativi all’esercizio 2023 sono stati tratti dal “Rapporto Fin-Gov sulla Corporate Governance in Italia” (Terza Edizione, Ottobre 2023) a cura di Massimo Belcredi e Stefano Bozzi mentre quelli relativi agli anni 2022 e 2021 sono stati ricavati rispettivamente dal “Rapporto Fin-Gov sulla Corporate Governance in Italia” (Seconda Edizione, Novembre 2022) a cura di Massimo Belcredi e Stefano Bozzi e dal rapporto Assonime “Report on Corporate Governance in Italy: the implementation of the Italian Corporate Governance Code (2021)”.
COMITATO PER LE NOMINE, GOVERNANCE E SCENARI - NUMERO RIUNIONI
*I dati relativi al 2023 e al 2022 si riferiscono alle Società italiane quotate non finanziarie mentre quelli relativi al 2021 si riferiscono alle Società italiane quotate. In particolare, i dati relativi all’esercizio 2023 sono stati tratti dal “Rapporto Fin-Gov sulla Corporate Governance in Italia” (Terza Edizione, Ottobre 2023) a cura di Massimo Belcredi e Stefano Bozzi mentre quelli relativi agli anni 2022 e 2021 sono stati ricavati rispettivamente dal “Rapporto Fin-Gov sulla Corporate Governance in Italia” (Seconda Edizione, Novembre 2022) a cura di Massimo Belcredi
e Stefano Bozzi e dal rapporto Assonime “Report on Corporate Governance in Italy: the implementation of the Italian Corporate Governance Code (2021)”.
Il 9 maggio 2023 – a seguito del rinnovo dell’organo amministrativo deliberato dall’assemblea degli azionisti della Società che si è tenuta nella stessa data – il CdA ha ridistribuito alcune competenze relative ai Comitati endo-consiliari, mantenendo il tema della
sostenibilità nell’ambito del Comitato Controllo e Rischi, in linea di continuità con la precedente consiliatura, e affidando le tematiche relative alla Corporate Governance al Comitato Nomine, a cui sono stati inoltre attribuiti compiti in materia di scenari strategici.
COMITATO CONTROLLO E RISCHI E SOSTENIBILITÀ - NUMERO RIUNIONI
*Nel corso del 2023 il Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità si è riunito 3 volte congiuntamente al Comitato Operazioni con Parti Correlate.
**I dati relativi al 2023 e al 2022 si riferiscono alle Società italiane quotate non finanziarie mentre quelli relativi al 2021 si riferiscono alle Società italiane quotate. In particolare, i dati relativi all’esercizio 2023 sono stati tratti dal “Rapporto Fin-Gov sulla Corporate Governance in Italia” (Terza
Edizione, Ottobre 2023) a cura di Massimo Belcredi e Stefano Bozzi mentre quelli relativi agli anni 2022 e 2021 sono stati ricavati rispettivamente dal “Rapporto Fin-Gov sulla Corporate Governance in Italia” (Seconda Edizione, Novembre 2022) a cura di Massimo Belcredi e Stefano Bozzi
e dal rapporto Assonime “Report on Corporate Governance in Italy: the implementation of the Italian Corporate Governance Code (2021)”.
Il 9 maggio 2023 – a seguito del rinnovo dell’organo amministrativo deliberato dall’assemblea degli azionisti della Società che si è tenuta nella stessa data – il CdA ha ridistribuito alcune competenze relative ai Comitati endo-consiliari, mantenendo il tema della
sostenibilità nell’ambito del Comitato Controllo e Rischi, in linea di continuità con la precedente consiliatura, e affidando le tematiche relative alla Corporate Governance al Comitato Nomine, a cui sono stati inoltre attribuiti compiti in materia di scenari strategici.
Struttura del Consiglio di Amministrazione alla data di chiusura dell’esercizio
AMMINISTRATORI CESSATI DURANTE L’ESERCIZIO
Numero di riunioni svolte durante l’Esercizio: 14.
Quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l’elezione di uno o più membri (ex art. 147-ter TUF): 1%.
1 Il 23 gennaio 2023 il Consigliere Ernesto Carbone ha rassegnato le proprie dimissioni, con decorrenza immediata, a seguito della nomina, da parte del Parlamento in seduta comune, quale componente del Consiglio Superiore della Magistratura.
Legenda
C.d.A.: Consiglio di Amministrazione di Terna S.p.A.
Carica: indica se Presidente del C.d.A., Vice presidente, Amministratore Delegato, ecc.
In carica da: si intende la data in cui l'amministratore è stato nominato per la prima volta nel C.d.A. di Terna S.p.A. nell'arco del mandato triennale di riferimento dell'Organo Amministrativo di cui ha fatto parte.
In carica fino a: si intende la data di scadenza del mandato.
Esec.: è indicato con “√” se il consigliere può essere qualificato come esecutivo.
Non esec.: è indicato con “√” se il consigliere può essere qualificato come non esecutivo.
Indip. Codice: è indicato con “√” se il consigliere può essere qualificato come indipendente secondo i criteri stabiliti dal Codice di Corporate Governance.
Indip. TUF: è indicato con “√” se l’amministratore è in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dall’art. 148, comma 3, del TUF come richiamati dall’art. 147-ter, comma 4, dello stesso TUF.
Note
(*) Per data di prima nomina di ciascun amministratore si intende la data in cui l’amministratore è stato nominato per la prima volta (in assoluto) nel C.d.A. di Terna S.p.A.
(**) In questa colonna è indicato se la lista da cui è stato tratto ciascun amministratore è stata presentata da azionisti (indicando “Azionisti”) ovvero dal CdA (indicando “CdA”).
(***) In questa colonna è indicato se la lista da cui è stato tratto ciascun amministratore è “di maggioranza” (indicando “M”), oppure “di minoranza” (indicando “m”). Al riguardo, si precisa che la lista – presentata da un raggruppamento di Azionisti formato da società di gestione del risparmio e altri investitori istituzionali (complessivamente possessore di n. 30.264.515 azioni e complessivamente rappresentanti l’1,50570% del capitale di Terna) – ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi dal capitale rappresentato nell’Assemblea ordinaria del 9 maggio 2023 (53,641545% del capitale sociale).
(****) In questa colonna è indicato il numero di incarichi di amministratore o sindaco ricoperti dal soggetto interessato in altre società quotate o di rilevanti dimensioni. Nella Relazione sulla corporate governance gli incarichi sono indicati per esteso.
(*****) In questa colonna è indicata la partecipazione degli amministratori alle riunioni del C.d.A. (indicare il numero di riunioni cui ha partecipato rispetto al numero complessivo delle riunioni cui avrebbe potuto partecipare; p.e. 6/9; 9/9 ecc.).